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Legionella

SOLUZIONI E PREVENZIONE

Sai cos'è la Legionella?

Te lo spieghiamo noi!

La Legionella è uno specifico gruppo o famiglia di batteri per di più presenti negli ambienti acquatici naturali (acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc…) e artificiali (condotte cittadine e impianti idrici degli edifici) che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana. 

Rischi per la salute

L’infezione causata dalla Legionella, in particolare dalla specie Legionella Pneumophila, prende il nome di legionellosi, una malattia respiratoria che può essere molto pericolosa per l’uomo.
La legionellosi si manifesta principalmente in due forme cliniche:

  • Febbre di Pontiac: una forma lieve, con sintomi simil-influenzali come febbre, mal di testa e dolori muscolari, senza coinvolgimento polmonare. I sintomi si risolvono spontaneamente in pochi giorni.
  • Malattia dei legionari: una forma più grave, caratterizzata da polmonite, febbre alta, tosse (spesso secca), difficoltà respiratorie, dolori muscolari, malessere generale e, talvolta, sintomi gastrointestinali e stato confusionale.

La trasmissione avviene quasi esclusivamente per via respiratoria, attraverso l’inalazione o la microaspirazione di aerosol contenente il batterio, generato da docce, rubinetti, impianti di condizionamento, fontane o altri dispositivi che nebulizzano acqua contaminata. Più le gocce d’acqua sono piccole, maggiore è il rischio che raggiungano le basse vie respiratorie, facilitando l’infezione.

È importante sottolineare che la legionellosi non si trasmette bevendo acqua contaminata e la trasmissione diretta da persona a persona è estremamente rara.

Il rischio di contrarre la legionellosi dipende non solo dalla presenza e dalla quantità del batterio, ma anche da diversi fattori ambientali e strutturali, tra cui:

  • Temperatura dell’acqua compresa tra 20°C e 50°C (con crescita ottimale tra 35°C e 37°C).
  • Presenza di nutrienti come alghe, calcare, ruggine o materiale organico.
  • Utilizzo di materiali come gomma e fibre naturali per guarnizioni e dispositivi di tenuta.
  • Strutture impiantistiche che favoriscono la formazione di aerosol.
  • Presenza di tubature con scarso o assente flusso d’acqua, che favoriscono il ristagno e la proliferazione del batterio.

Infine, anche le caratteristiche individuali dell’ospite giocano un ruolo importante: età avanzata, patologie croniche o immunodepressione e abitudini come il fumo aumentano la probabilità di contrarre la malattia e la gravità delle sue manifestazioni.

Come ridurre il rischio?

Prevenzione e controllo

Per ridurre efficacemente il rischio e la probabilità di insorgenza della legionellosi, è essenziale eseguire una Valutazione del Rischio accurata, analizzando in dettaglio gli schemi degli impianti. Questo permette di individuare i punti critici e di intervenire tempestivamente per eliminarli o mitigarne l’impatto.

Particolare attenzione deve essere rivolta all’identificazione di aree soggette a ristagno dell’acqua o a flussi idrici sporadici, poiché queste condizioni favoriscono la proliferazione della Legionella.

È inoltre fondamentale valutare le modalità di utilizzo delle diverse aree della struttura: una bassa occupazione, infatti, può aumentare il rischio di ristagno e, di conseguenza, la possibilità di sviluppo e diffusione del batterio.

Nelle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi, il protocollo di controllo del rischio si articola in tre fasi fondamentali. Questo protocollo deve essere applicato in tutte le strutture, sia civili che industriali, dove siano presenti impianti idrici o aeraulici potenzialmente a rischio di contaminazione da Legionella.
L’adozione di queste misure è essenziale per garantire la sicurezza degli utenti e la conformità alle normative vigenti.

Protocollo: le 3 fasi

VALUTAZIONE
DEL RISCHIO

Identificazione e analisi dei potenziali pericoli negli impianti e nelle strutture, per determinare dove e come può svilupparsi la Legionella.

GESTIONE
DEL RISCHIO

Adozione di misure preventive e correttive (come manutenzione, disinfezione e monitoraggio) per ridurre o eliminare i rischi individuati.

COMUNICAZIONE
DEL RISCHIO

Informazione e formazione del personale e degli utenti sulle procedure di prevenzione e sulle corrette pratiche da seguire.

Manuale della Legionella

Cos’è e perché serve

Il Registro di Autocontrollo della Legionella è un documento complementare al DVR (Documento di Valutazione del Rischio). Tale registro va redatto per tenere costantemente sotto controllo gli impianti idrici e/o aeraulici delle strutture più a rischio. Tiene traccia di tutti gli interventi di bonifica e manutenzione effettuati nel tempo.

Si mette in atto con il supporto di professionisti qualificati del settore, in grado di adattarlo alle specifiche esigenze della struttura in questione.

Perché sceglierci?

La grande esperienza maturata in questi anni nella gestione dei sistemi di dosaggio e trattamento in ambito sia civile che industriale, ci ha permesso di realizzare sistemi di trattamento che oltre a garantire una grande efficacia e continuità nel controllo ed eliminazione della Legionella Pneumophila, ne permette una grande semplicità e sicurezza di gestione, grazie alla realizzazioni di soluzioni impiantistiche specifiche ad-hoc.

L’efficacia del trattamento è garantita grazie ai nostri prodotti di qualità appositamente ideati per prevenire ed eliminare la Legionella e dai sistemi di dosaggio di alta precisione e di alta flessibilità, grazie alla doppia possibilità di regolazione e alla gestione elettronica integrata mediante microprocessore con display, che ne permette una grande semplicità di regolazione.

Hai la necessità di fare un trattamento antilegionella?

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